DOMENICA 8 SETTEMBRE 2019

ROMAGNANO S. (NO)  Chiesa Madonna del Popolo, ore 18.00

Evento realizzato in collaborazione con il Comune di Romagnano

Giuseppe Tartini

“Musica Secondo Natura”


Orchestra Nazionale Barocca Dei Conservatori Italiani

 

Tutors:

Enrico Gatti

Marie Rouquié

Gaetano Nasillo 

Marcello Gatti

 

 Violini: 

Joanna Piszczorowicz (concertino) 

Giulia Manfredini, Stefano Favretto,

Deborah Travaini, Davide Medas,

Matteo Anderlini (concertino),

Irene Sirigu 

 

Viole: 

Carmelo Fallea, Erika Lo Mele

Vincenzo Bono

 

Violoncelli:  

Davide Girolimetto (concertino)

Anna Sakharova

 

Contrabbassi: 

Luciano Nania, Marco Contessi   

 

Trombe:

César Navarro, Ludovico Elia

 

Corni: 

Antonino Patti, Benedetto Spera

 

Clavicembalo:

Daniela Lopez Quesada

 

Organo:

Adela Barreto Rangel

 

Timpani:

Carlo Tosato

 

 



L’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori Italiani è un progetto artistico-didattico sostenuto dal Dipartimento per la Formazione superiore del Miur e segnatamente della Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore. Ha la sua sede amministrativa e organizzativa presso il Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo. I componenti sono reclutati attraverso apposite graduatorie per ciascuno strumento (circa 100 partecipanti). L’Orchestra ha debuttato ufficialmente nel 2016 a Palermo ed ha proseguito costantemente la sua attività con numerose manifestazioni esibendosi presso il Teatro Massimo di Palermo, il Festival Internazionale di Urbino, il Teatro Dal Verme di Milano, il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, il Festival dei Due Mondi di Spoleto e suonando sotto la direzione di E. Onofri, V. Moretto, A. Quarta, I.M. Schifani e A. Florio. L’attività dell’Orchestra ha coinvolto oltre 20 Conservatori sparsi sul territorio italiano e la quasi totalità degli strumenti tra archi, fiati e percussioni con l’aggiunta ove previsto di voci soliste e coro. Sono stati realizzati 5 video integrali di concerti e ampi servizi fotografici di tutte le manifestazioni. La stampa nazionale si è occupata dell’orchestra con delle recensioni assai lusinghiere: citiamo per tutti M. Mariani dal “Giornale della Musica” a proposito dell’ultimo concerto di Roma al Conservatorio di Santa Cecilia: “un gruppo quasi perfetto, che non impallidisce davanti ai più noti ensemble specializzati.”. Recentemente la rivista nazionale “L’Opera” ha dedicato un ampio servizio all’attività dell’Orchestra. I repertori affrontati ad oggi hanno spaziato dalla musica profana a quella sacra del barocco europeo sia di grandi autori come di alcuni compositori meno noti, anche con prime esecuzioni in contesti assai prestigiosi e con un costante riscontro di pubblico. Per il 2019 il lavoro si concentrerà sulla musica barocca italiana con concerti monografici dedicati ai compositori italiani Bonaventura Aliotti, Giuseppe Tartini e Francesco Gasparini.


ENRICO GATTI

Allievo di C. Banchini e S. Kuijken, nel corso della sua attività concertistica si è esibito in tutto il mondo, collaborando fra l’altro con La Petite Bande, l’Ensemble 415, Concerto Palatino, Hesperion XX, come primo violino de Les Arts Florissants, Les Talens Lyriques, Taverner Players, The King’s Consort, Bach Collegium Japan, Ricercar Consort, Concerto Köln, ARTEK (New York), con direttori come G. Leonhardt e T. Koopman. Dirige l’ensemble “Aurora”, da lui fondato in Italia nel 1986. Numerose sono le incisioni discografiche e radiofoniche segnalate dalla critica specializzata che gli hanno valso, fra gli altri, il Premio internazionale del disco “Antonio Vivaldi” (1993 e 1998), il Preis der Deutschen Schallplattenkritik e più volte il “Diapason d’or”. È professore al Conservatorio Reale de L’Aia e titolare della cattedra di violino barocco presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna. La sua collaborazione in qualità di docente è stata richiesta da numerosi istituti di tutto il mondo. È stato membro e presidente di giuria di importanti concorsi di musica antica e direttore artistico dei corsi internazionali di Urbino. È cittadino onorario di Fusignano, patria di Arcangelo Corelli, ed è stato presidente del Comitato Scientifico che ha organizzato il congresso internazionale di studi “Arcomelo 2013” che nel novembre 2013 ha celebrato il trecentenario della morte del musicista fusignate. Per l’occasione ha riportato alla luce 12 sonate inedite di Corelli.


MARCELLO GATTI  

Nato a Perugia si è diplomato in flauto traverso al Conservatorio “F. Morlacchi” di quella città, cominciando giovanissimo anche lo studio della musica antica. Dopo aver frequentato la classe di flauto traversiere di M. Castellani presso il Conservatorio di Verona si è trasferito in Olanda per perfezionarsi con B. Kuijken. Nel 1997 ha ottenuto il diploma di solista (con menzione speciale) e nel 1998 il diploma di musica da camera (dedicato al flauto traverso rinascimentale) presso il Conservatorio Reale dell’Aia. Ha al suo attivo una intensa attività concertistica che lo ha portato a esibirsi in tutto il mondo presso le più prestigiose istituzioni musicali collaborando regolarmente con alcune fra le più rinomate formazioni tra cui Ensemble Aurora, Accademia Bizantina, Zefiro, Europa Galante, Cappella della Pietà de’ Turchini, Armonico Tributo Austria, Cantus Cölln, Le Concert de Nations, Amsterdam Baroque Orchestra. Numerose sono le sue registrazioni discografiche. Dal 1995 si dedica all’insegnamento del flauto traverso rinascimentale, ed è attualmente docente presso il Mozarteum di Salisburgo ed il Conservatorio di Verona. Ha tenuto masterclass in numerosi conservatori italiani e presso altre istituzioni europee. è docente ai Corsi estivi di Musica Antica di Urbino.


GAETANO NASILLO  

è uno tra i più acclamati violoncellisti che si occupano di esecuzione su strumenti originali. Si è diplomato a Milano sotto la guida di R. Filippini e, dopo aver svolto attività concertistica nei più qualificati gruppi di musica contemporanea e nelle principali orchestre milanesi, si è dedicato allo studio della prassi esecutiva su strumenti originali affiancando al violoncello lo studio della viola da gamba, e perfezionandosi alla “Schola Cantorum Basiliensis” sotto la guida di Paolo Pandolfo. Ha collaborato con alcuni tra i più prestigiosi complessi barocchi europei, tra cui l’Ensemble 415, Concerto Vocale, Zefiro, Le Concert des Nations , Ensemble Aurora ed altri, gruppi con i quali effettua regolarmente concerti in tutto il mondo. La sua produzione discografica comprende al momento oltre 90 titoli, molti dei quali premiati con i più importanti riconoscimenti discografici. Nel 2011 ha ricevuto la menzione “Musician of the Year” di Prelude Klassieke Muziek. È docente di violoncello barocco e moderno presso il Conservatorio G. Cantelli di Novara e tiene corsi e masterclass in Italia (Urbino), Spagna (Daroca), Brasile e Giappone. 


MARIE ROUQUIÉ  

Diplomatasi brillantemente al Conservatoire National Supérieur de Musique di Lione e presso il Royal Conservatoire dell’Aia, si è specializzata nell’esecuzione dei repertori antichi su strumenti originali. Appassionata dallo studio dei differenti stili musicali, partecipa a diversi progetti artistici che le permettono di approfondire le sue conoscenze in vari ambiti. È membro attivo degli ensemble l’Escadron Volant de la Reine e Mensa Sonora e, a fianco di F. Fernandez, G. Grosbard e J. Huille, collabora con il Quatuor de Paris, specializzato nell’interpretazione del repertorio classico viennese. Apprezzata musicista da camera, è regolarmente invitata da numerosi ensemble attivi nel campo della musica antica: Les Ombres, con cui ha registrato l’integrale delle Nations di François Couperin, Concerto Soave e l’ensemble Amarillis. Ha collaborato con il musicologo F. Marri all’elaborazione del catalogo delle opere di P. Nardini, uno dei maggiori allievi di G. Tartini: “Pietro Nardini (1722-1793) da Livorno all’Europa” è stato pubblicato nel 2017 da Diastema Editrice. Dal 2010 è docente di violino antico presso il Centre d’Études Supérieures de Musique et Danse di Poitou-Charentes (Francia).