DOMENICA 26 MAGGIO 2019

LOZZOLO (VC)  Chiesa di S. Giorgio  ore 18.00

Evento realizzato in collaborazione con il Comune di Lozzolo

BARBARICA BELLEZZA

G.P. TELEMANN E IL SEICENTO


Ensemble FILOBAROCCO

 

Maria Luisa Montano (flauti)

Francesco Facchini (violino)

Carlo Maria Paulesu (violoncello)

Marco Baronchelli (liuto)

 

La musica popolare, nel corso dei secoli, 

è spesso stata fonte d’ispirazione 

per la musica cosiddetta “classica”. 

In molte composizioni “colte” 

vengono citati, in maniera più o meno esplicita, 

lo spirito caratteristico, la sonorità e le armonie 

delle diverse musiche tradizionali. 

Telemann, nella sua corrispondenza, 

parla di come sia rimasto affascinato 

da quella che lui stesso definisce 

“la barbarica bellezza” della musica balcanica, 

omaggiandola nelle sue composizioni.

Altro esempio è la somiglianza ritmica 

e melodica tra le danze di corte del primo barocco 

e la musica irlandese, dove le esecuzioni 

venivano arricchite da virtuose ornamentazioni 

improvvisate a piacimento dai musicisti. 

 



ENSEMBLE FILOBAROCCO

Il giovane ensemble FiloBarocco nasce dall’incontro dei suoi componenti all’interno delle classi di violino, flauto dolce e musica da camera presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como e il Conservatorio della Svizzera italiana. Fin da subito il gruppo si impegna nella ricerca di una propria sonorità e personalità artistica, già riconoscibile dai primissimi concerti, durante i quali vengono spesso sperimentati dei sorprendenti confronti tra la musica antica e diversi generi di musica popolare, in particolare irlandese. L’ensemble esordisce nel 2018 e inizia subito ad esibirsi in numerosi concerti in diverse località tra la Svizzera e il nord Italia, tra cui Melide, Pambio, Gravesano, Bellinzona, Bironico (festival CeresioEstate), Sobrio (SobrioFestival), Lugano, Arlesheim (BL), lago di Como e Sarre (Valle d’Aosta) presso la rassegna “Chateaux en musique”. Nel novembre 2018 ricevono la menzione speciale della giuria per il “Miglior progetto artistico” al “concorso internazionale Marcello Pontillo” di Firenze.

 


Maria Luisa Montano, flauto dolce

Musicista luganese, nata nel 1998, si appassiona al flauto dolce già da piccola e inizia il percorso di studi presso il Conservatorio della Svizzera italiana all’età di quattro anni con R. Sangiorgio per poi passare, dopo un paio d’anni, sotto la guida di S. Bragetti. Partecipa al corso di musica antica di Urbino; è vincitrice, negli anni 2007, 2009, 2011 e 2015, del 1° premio al Concorso svizzero di musica per la Gioventù e nel 2010 al Concorso ERTA ITALIA. Studia con L. Lio da quando entra nella sezione pre-professionale (2012) e da Febbraio 2016 con G. Genini. Nel corso degli ultimi anni suona ai concerti del ciclo “Suonare di Sabato” a Bellinzona come solista e in organici cameristici, nonché in alcuni concerti nel Luganese e in Svizzera tedesca. Nel 2017 viene ammessa al Bachelor alla Schola Cantorum di Basilea dove continua gli studi sotto la guida di C. Steinmann e J. Tol. Nell’anno 2018 vince la borsa di studio Friedwald Stieftung. 

 

 

Carlo Maria Paulesu, violoncello

Classe 1997, studia violoncello presso il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Como nella classe di D. Bogni. Si avvicina alla musica barocca sotto la guida del violoncellista P. Beschi e partecipa alle produzioni del gruppo madrigalistico di A.E. Negri come continuista. È tra i protagonisti dell’evento TEDx LakeComo 2018 e sperimenta, attraverso alcune trascrizioni e arrangiamenti per violoncello solo, diversi generi extra-colti quali blues, pop e rock.

 

 

Francesco Facchini, violino     

Classe 1988, frequenta il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara dove studia sotto la guida di G. Bertagnin, E. Ligresti e L. Mangiocavallo, con il quale si diploma presso il medesimo istituto. Dal 2009 al 2014 frequenta l’Accademia di Musica di Pinerolo sotto la guida di A. Pinzaru (Delian Quartet) e D. Schwarzberg (UdK Wien). Collabora con diverse orchestre (Orchestra dell’Accademia di Musica di Pinerolo, Orchestra della Fondazione CRT, Sinfonica Carlo Coccia di Novara, Anima Giusta Basel, Orchestra del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, Orchestra da Camera di Lugano) con le quali si esibisce in Italia ed all’estero (Israele, Svizzera, Germania).

 

 

Marco Baronchelli, liuto

Nato nel 1989, si diploma in chitarra classica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como nella classe di F. Diodovich per poi dedicarsi interamente allo studio del liuto sotto la guida di L. Pianca. Si esibisce come solista al Teatro Sociale di Como e si specializza nel basso continuo e nel repertorio dei secoli XVII e XVIII. Collabora con diversi ensemble e artisti internazionali tra cui L. Ghielmi & La Divina Armonia, il contralto S. Mingardo e con l’orchestra del festival di CaronAntica diretta da 

G. Genini. In altri ambiti, mantiene viva la sua passione verso la musica moderna e folk, in particolare italiana, irlandese, americana e balcanica.