SABATO 11 MAGGIO 2019

VALDILANA - PONZONE (BI) ore 21.00

Evento realizzato in collaborazione con il Comune di Valdilana

ALLTID DENSAMME

Nel segno di Christina Amaranta, Regina di Svezia


Deda Cristina Colonna  -  coreografia . recitazione . danza

Mara Galassi  -  progetto . arpa doppia

Vincenzo Raponi  -  lighting designer

Monica Iacuzzo  -  costumi

Camilla Kandare - Consulenza storica  .  Christina-Akademien, Stockholm



DEDA CRISTINA COLONNA, coreografia, recitazione e danza

Si è diplomata in danza classica presso il Civico Istituto Musicale Brera e l’Ecole Supérieure d’Etudes Chorégraphiques (Parigi). Si è laureata alla Sorbonne, specializzandosi in Danza Rinascimentale e Barocca. In seguito si è diplomata alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova e ha recitato in produzioni da Shakespeare a Cecov e Genet in Italia, Francia e Germania. Ha lavorato con la compagnia Theater der Klänge (Düsseldorf) ed è stata solista e coreografa ospite con la New York Baroque Dance Company. È regista e coreografa e il suo repertorio d’elezione è l’opera del XVII e XVIII secolo. Il suo stile è profondamente influenzato dalla sua esperienza di palcoscenico come danzatrice ed attrice, con una competenza specifica per la danza barocca, il gesto retorico e la recitazione in stile. Basata sulla pratica scenica storicamente informata, la sua regia ricerca il contatto con il pubblico odierno attraverso un linguaggio moderno, influenzato anche dalla recitazione in prosa e dal teatro contemporaneo. Ha messo in scena e/o coreografato oltre 35 opere, vincendo numerosi premi, tra le quali Ottone in Villa di A. Vivaldi, Il Giasone di A. Cavalli e Il Matrimonio Segreto di D. Cimarosa, L’Incoronazione di Poppea di C. Monteverdi e Gesualdo-Shadows del contemporaneo B. Holten, la coreografia Fortuna Desperata con F. Vezzoli e D. Hallberg, Didone Abbandonata di L. Vinci, Armide di J.B. Lully. Ha creato ed interpretato lavori originali, tra i quali Voluptas Dolendi – I Gesti del Caravaggio, Sidereus Nuncius – Galileo e la luna ed Alltid Densamme. Insegna danza barocca, gesto e recitazione da oltre 25 anni ed ha tenuto corsi e masterclass in varie Istituzioni in Italia e all’estero. Nel 2014 è stata Guest Visiting Professor alla University of Stockholm/Performing Premodernity. È stata Direttrice della Scuola di Danza del Civico Istituto Brera di Novara dal 2008 al 2013. Le sue ricerche in danza barocca sono state pubblicate negli atti di vari convegni internazionali e nella stampa specializzata. Lavora in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo.


MARA GALASSI, arpa doppia   

Si è diplomata con il massimo dei voti alla Civica Scuola di Musica di Milano e al Conservatorio di Musica di Pesaro. Ha studiato arpa a pedali con L. Chierici a Milano, D. Watkins a Londra, E. Huerlimann a Zurigo, D. Collyer e P. O’Brien e musicologia con M. Morrow a Londra. Ha ricoperto il ruolo di Prima Arpa presso il Teatro dell’Opera di Genova ed il Maggio Musicale Fiorentino, e dal 1979 al 1989 il Teatro Massimo di Palermo. Svolge la sua attività come solista e come membro dei più famosi ensemble di musica antica in Europa: Concerto Vocale (R. Jacobs), Concerto Italiano (R. Alessandrini), Mala Punica (P. Memelsdorff), Concerto Soave (M.C. Kiehr, J.M. Aymes), Concerto Köln, Akademie für Alte Musik, Freiburger Barockorchester, ecc. Con D.C. Colonna ha ideato la performance “Voluptas dolendi - I gesti del Caravaggio”, successivamente sviluppata in un film di Francesco Vitali, prodotto dalla Fondazione Marco Fodella. Come musicista ha svolto ricerche approfondite nel campo delle arpe storiche. Ha registrato per Tactus, Symphonia, Ricordi, Harmonia Mundi, Opus 111, Glossa e Arcana, Zig Zag. Per Glossa Music ha inciso: “Il viaggio di Lucrezia”, (Premio Cannes) “Les harpes du Ciel”, “Concerto in Microcosmo”. Ha recentemente fondato l’Ensemble Sebastien Erard, dedicato alla musica romantica per ensemble di arpe su strumenti originali. Insegna arpe storiche e musica da camera a Milano presso la Civica Scuola di Musica e all’ESMUC di Barcellona e ha tenuto corsi di perfezionamento nei Conservatori di Musica di Losanna, di Lione e di Mosca.


VINCENZO RAPONI, lighting designer

Sono nato a Latina e ho iniziato a lavorare in teatro a 16 anni nella compagnia “Il Baule”. Fino al 1996 ho lavorato come capo elettricista in prosa per poi debuttare nell’opera lirica come Lighting Designer. “Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza” (Dante Inf. XXVI)… così mentre lavoravo mi sono preso una laurea in Psicologia. Ho disegnato le luci per spettacoli di prosa e lirici spaziando dal repertorio classico a quello moderno e contemporaneo. Devo ringraziare i tanti Maestri che ho incontrato e con i quali ho avuto il piacere e l’onore di collaborare e ai quali ho offerto in cambio il mio amore per il teatro e per questo mio bellissimo lavoro: Pier Luigi Pizzi, Werner Herzog, Roberto De Simone, Davide Livermore, Marco Gandini, Lorenzo Amato, Giorgio Marini, Pippo Delbono, Deda Cristina Colonna, Luca Veggetti, Franco Dragone, Franco Ripa Di Meana, Fabio Sparvoli, Amos Gitai, Ivo Guerra, Massimo Venturiello, Nicola Rubertelli, Ezio Frigerio, Dante Ferretti, Gabriella Pescucci, Franca Squarciapino, Sergio Metalli, Angelo Bonello, Roberto Bolle.Nella danza ho disegnato le luci per Kitonb, per Gli Argonauti, per gli allestimenti di Luca Veggetti e per alcuni spettacoli di Roberto Bolle. Nel campo dell’arte ho allestito moltissime mostre e illuminato varie opere d’arte, tra cui eccelle La Madonna dei Pellegrini del Caravaggio. Nel campo dell’illuminazione architetturale conto una stretta collaborazione con l’architetto Fulvio Caputo e l’ideazione dell’illuminazione di vari monumenti artistici prima tra tutte la chiesa dei Cappuccini a Roma.