ENSEMBLE ALTRECORDE

15 giugno 2014 - ore 18.00

MOLLIE DI CELLIO (VC) • Oratorio SS. Fabiano e Sebastiano

 

IL CONCERTO ITALIANO

ENSEMBLE ALTRE CORDE

 

Dorina Frati, mandolino

Elisa Citterio, violino barocco

Piera Dadomo, chitarra

Ingresso al Concerto 2€
Gratuito per ragazzi fino a 15 anni
e per i Soci Triacamusicale


Ensemble ALTRECORDE
Ensemble ALTRECORDE

Omaggio alla musica barocca, nelle opere di Antonio Vivaldi e Johann Sebastian Bach

 

Il concerto barocco di stile italiano fu un modello per l’Europa del Settecento. Lo stesso J.S. Bach mostrò un vivo interesse per questa forma musicale, forse anche stimolato dalla passione che il Principe di Weimar, presso la cui corte egli fu organista e maestro di concerto, nutriva per questa musica. Fu così che negli anni che trascorse nella capitale sassone (1708-1717), Bach si trovò a trascrivere per clavicembalo diversi concerti originali per archi di autori italiani tra cui A. Marcello e, in primis, A. Vivaldi, inevitabilmente arricchendone la scrittura armonica e contrappuntistica con il suo estro geniale. Proponiamo alcune di queste opere trascritte per mandolino e chitarra, violino e chitarra, o per trio, alternate ad un paio di concerti che Vivaldi scrisse rispettivamente per mandolino e per liuto. Il “Concerto Italiano”, capolavoro bachiano originale per clavicembalo, suggella il programma come una sorta di ideale punto d’arrivo compositivo.

Programma

 

A. VIVALDI (1678-1741)

Concerto in Do maggiore

per mandolino, archi e cembalo*

Allegro, Largo, (Allegro)

  

J.S. BACH (1685-1750)

Concerto in re minore BWV 974**

(dal Concerto in re minore per oboe,

archi e b.c. di Alessandro Marcello)

Andante, Adagio, Presto

 

 A. VIVALDI

Concerto in Re maggiore per 2 violini, liuto e b.c.*** Allegro, Largo, Allegro

 

 J.S. BACH

Concerto in Sol maggiore BWV 973**

(dal Concerto op.7 n.8 RV299 per violino,

archi e b.c. di Antonio Vivaldi)

Allegro assai, Largo, Allegro

 

J.S. BACH

Concerto Italiano*

Allegro, Andante, Presto

  

J.S. BACH

Concerto in Re maggiore BWV 972***

(dal Concerto op.3 n.9 RV230 per violino,

archi e b.c. di Antonio Vivaldi)

Allegro, Larghetto, Allegro

 

 

* Trascrizione per mandolino e chitarra

** Trascrizione per violino e chitarra

*** Trascrizione per violino, mandolino e chitarra


Elisa Citterio,violino

Ha compiuto gli studi musicali presso il conservatorio “L. Marenzio” di Brescia diplomandosi in violino e viola a pieni voti e con la menzione speciale; successivamente ha seguito corsi di perfezionamento con F. Gulli, C. Romano, P. Vernikov e con E. Onofri e C. Banchini per il violino barocco. Vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali per violino e musica da camera, è stata per due anni il primo violino solista dell’Accademia del Teatro alla Scala con cui ha eseguito nel 2001, la Sinfonia Concertante di W.A.Mozart insieme a D. Rossi e sotto la guida di S. Ranzani; ha inoltre ricoperto il ruolo di primo violino di spalla presso l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano. La sua vita artistica si divide fra impegni orchestrali ed un’intensa attività cameristica in prestigiosi ensemble tra i quali Europa Galante, Accademia Bizantina, Accordone, Zefiro, La Venexiana, La Risonanza, partecipando a numerose tournée e registrazioni discografiche. Nel 2003 ha fondato insieme al clavicembalista M. Barchi l’Ensemble Brixia Musicalis, esibendosi in numerosi concerti e produzioni discografiche e videografiche. Dal 2004 fa parte dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

 


Dorina Frati, mandolino

Considerata fra i più grandi virtuosi del panorama mandolinistico internazionale, ha compiuto gli studi musicali con il M° G. Anedda diplomandosi, prima in Italia, presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova. L’intensa attività concertistica la vede impegnata sia in formazioni cameristiche, sia con le più prestigiose orchestre sinfoniche italiane: Filarmonica della Scala e Accademia di Santa Cecilia. Invitata dal M° R. Muti, è stata ospite dei Wiener Philarmoniker e della Bayerischer Rundfunk Simphonieorchester di Monaco. Con quest’ultima ha inciso “Das lied von der erde” di Mahler diretta dal M° L. Maazel. Il lungo sodalizio con i Solisti Veneti diretti da C. Scimone le ha consentito di esibirsi nelle sale più importanti del mondo. E’ primo mandolino dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala, con cui collabora dal 1987. Ha inciso per Sony, Emi, Decca, Erato e Dynamic. Nel 1981 ha fondato l’Orchestra a plettro del Centro Musicale del Villaggio Sereno di Brescia, che tuttora dirige e con la quale ha ottenuto importanti riconoscimenti in Europa e Giappone. E’ docente di Mandolino presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia e tiene masterclass e seminari di interpretazione per enti e associazioni musicali.

 


Piera Dadomo, chitarra

Si è formata alla scuola di A. Gilardino. A vent’anni ha vinto il Concorso Internazionale di Lagonegro, dedicato al repertorio del Novecento; l’anno successivo, si è diplomata con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Cuneo; nel 1995 ha concluso con la valutazione di eccellenza il triennio di perfezionamento tenuto dal M° Gilardino presso l’Accademia “L. Perosi” di Biella. Diverse le figure di musicisti che hanno ulteriormente contribuito alla sua crescita artistica: tra i chitarristi, T. Hoppstock, e D.Bogdanovic. Come solista o in formazione da camera ha tenuto concerti presso Festival Internazionali in Europa e Giappone. Ha pubblicato un cd dedicato integralmente alle opere del compositore messicano M.M. Ponce (nominato “Disco del mese” dalla rivista “Seicorde”); per Dynamic ha realizzato un cd di musica da camera con D. Frati, dedicato a J.S. Bach, con trascrizioni per mandolino e chitarra curate dal duo. . Svolge un’intensa attività didattica: da diversi anni collabora come docente alla Masterclass estiva organizzata nell’ambito del Festival Chitarristico di Castell’Arquato (PC).